Blonda è il Cistranese dell’anno
Come ogni anno, anche lo scorso 31 marzo, la Redazione di Porta Grande ha consegnato il premio “Cistranese dell’anno 2015”, questa volta per il trascorso anno. Il premio alla memoria del prefetto Tommaso Blonda è consegnato nelle mani dei suoi nipoti . Negli scorsi anni anche più di una persona aveva ricevuto il premio per diversi settori di attività e impegno, dopo essere stata segnalata dai lettori e la candidatura discussa tra i redattori. Questa volta, invece, un solo e illustre vincitore, con candidatura e decisione all’unanimità. Vi riportiamo di seguito la motivazione indicata sulla pergamena correlata al premio:

Cisternino, 31 marzo 2016
“Per il suo instancabile impegno civico per Cisternino quale comunità di cittadini e di amici da ascoltare, valorizzare, difendere e quale territorio da amare, tutelare, presidiare. Persona tanto colta e prestigiosa, quanto disponibile e sensibile. Dal 2006, anno del suo pensionamento, fino agli ultimi mesi di vita, non si è risparmiato nel dedicare la sua competente attenzione e nell’affrontare con passione e con scrupolosità problemi, emergenze e controversie di natura amministrativa locale. L’Uomo e l’Uomo di legge di sono fusi in lui in una perfetta e proficua armonia”.

conferito alla momoria del Prefetto Tommaso Blonda
Per il suo instancabile impegno civico per Cisternino quale comunità di cittadini e di amici da ascoltare, valorizzare, difendere e quale territorio da amare, tutelare, presidiare. Persona tanto colta e prestigiosa, quanto disponibile e sensibile. Dal 2006, anno del suo pensionamento, fino agli ultimi mesi di vita, non si è risparmiata nel dedicare la sua competente attenzione e nell’affrontare con passione e con scrupolosità problemi, emergenze e controversie di natura amministrativa locale. L’Uomo e l’Uomo di legge si sono fusi in lui in una perfetta e proficua armonia.